Nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’Edilizia: Aggiornamenti 2025
CCNL Edilizia 2025: nuovi aumenti, denuncia unica e trasferta nazionale
Il settore edile ha visto nel 2025 un’importante stagione di rinnovi contrattuali che interessano imprese industriali, cooperative, PMI e artigiane. Dopo il precedente rinnovo del 2022, che aveva posto l’accento su qualità, formazione e sicurezza, i nuovi accordi introducono significative novità in materia di aumenti salariali, denuncia unica edile (DUE), trasferta nazionale e welfare.

Dal 2022 al 2025: un percorso di innovazione
Il CCNL Edilizia 2022, firmato da ANCE, Alleanza delle Cooperative e sindacati (FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FENEAL-UIL), aveva segnato un punto di svolta investendo sul sistema bilaterale, sulla professionalità dei lavoratori e sull’ingresso dei giovani nel settore, con aumenti di 92 euro al primo livello e 107 euro al secondo livello.
Il ciclo 2025-2028 prosegue su questa strada, rafforzando gli strumenti di regolarità contributiva, trasparenza e tutela dei lavoratori.
I tre CCNL Edilizia 2025: panoramica
Esistono tre principali contratti collettivi per il settore edile, ciascuno con specifiche caratteristiche:
| Contratto | Sottoscrizione | Decorrenza | Scadenza |
|---|---|---|---|
| CCNL Industria e Cooperative | 21 febbraio 2025 | 1° febbraio 2025 | 30 giugno 2028 |
| CCNL PMI (Confapi Aniem) | 15 aprile 2025 | 1° aprile 2025 | 30 giugno 2028 |
| CCNL Artigianato | 20 maggio 2025 | 1° maggio 2025 | 30 settembre 2028 |
CCNL Industria e Cooperative 2025
Aumenti salariali
L’aumento retributivo al primo livello è di 180 euro, ripartito in tre tranches:
- 80 euro dal 1° febbraio 2025
- 50 euro dal 1° marzo 2026
- 50 euro dal 1° marzo 2027
Al secondo livello l’incremento totale è di 210 euro, con un recupero inflativo dell’11% al primo livello e del 18% al secondo livello.
Tabella aumenti CCNL Industria
| Livello | Par. | Aumento totale | Minimo 01/02/2025 | Minimo 01/03/2026 | Minimo 01/03/2027 |
|---|---|---|---|---|---|
| VII | 200€ | 360,00€ | 2.134,71€ | 2.234,71€ | 2.334,71€ |
| VI | 180€ | 324,00€ | 1.921,23€ | 2.011,23€ | 2.101,23€ |
| V | 150€ | 270,00€ | 1.601,02€ | 1.676,02€ | 1.751,02€ |
| IV | 140€ | 252,00€ | 1.494,31€ | 1.564,31€ | 1.634,31€ |
| III | 130€ | 234,00€ | 1.387,56€ | 1.452,56€ | 1.517,56€ |
| II | 117€ | 210,00€ | 1.248,81€ | 1.307,31€ | 1.365,81€ |
| I | 100€ | 180,00€ | 1.067,36€ | 1.117,36€ | 1.167,36€ |
Tabella aumenti CCNL Cooperative
| Livello | Par. | Aumento totale | Minimo 01/02/2025 | Minimo 01/03/2026 | Minimo 01/03/2027 |
|---|---|---|---|---|---|
| VII | 200€ | 378,00€ | 2.274,90€ | 2.379,90€ | 2.484,90€ |
| VI | 180€ | 324,00€ | 1.953,34€ | 2.043,34€ | 2.133,34€ |
| V | 150€ | 275,40€ | 1.659,16€ | 1.735,66€ | 1.812,16€ |
| IV | 140€ | 245,70€ | 1.485,49€ | 1.553,74€ | 1.621,99€ |
| III | 130€ | 228,60€ | 1.381,81€ | 1.445,31€ | 1.508,81€ |
| II | 117€ | 205,20€ | 1.240,72€ | 1.297,72€ | 1.354,72€ |
| I | 100€ | 180,00€ | 1.085,21€ | 1.135,21€ | 1.185,21€ |
CCNL PMI Confapi Aniem 2025
Il contratto per le piccole e medie imprese (circa 80.000 addetti) prevede un aumento di 175 euro al primo livello:
- 100 euro dal 1° aprile 2025
- 75 euro dal 1° marzo 2027
L’incremento sui minimi è del 18%.
Tabella aumenti CCNL PMI
| Livello | Par. | Aumento totale | Minimo 01/04/2025 | Minimo 01/03/2027 |
|---|---|---|---|---|
| VII | 200€ | 350,00€ | 2.175,96€ | 2.325,96€ |
| VI | 180€ | 315,00€ | 1.958,36€ | 2.093,36€ |
| V | 150€ | 262,50€ | 1.631,98€ | 1.744,48€ |
| IV | 140€ | 245,00€ | 1.523,17€ | 1.628,17€ |
| III | 130€ | 227,50€ | 1.414,38€ | 1.511,88€ |
| II | 117€ | 204,75€ | 1.272,94€ | 1.360,69€ |
| I | 100€ | 175,00€ | 1.087,99€ | 1.162,99€ |
Le principali novità normative 2025
1. Denuncia Unica Edile (DUE)
Operativa dal 1° ottobre 2025 per i cantieri aperti successivamente a tale data, la DUE rappresenta una semplificazione amministrativa fondamentale per la gestione della documentazione obbligatoria:
- Unico adempimento telematico verso la Cassa Edile di competenza
- Armonizzazione nazionale delle procedure dichiarative (ore lavorate, ferie, permessi, malattia, CCNL applicato)
- Campi bloccanti per impedire sottodenunce
- Obbligo di denuncia per singolo cantiere, con eccezione del “cantiere generico” per lavori privati con massa salariale mensile non superiore a €7.000
Per le PMI Confapi, è stata istituita una commissione paritetica di 12 componenti con il compito di definire nei dettagli il modello DUE entro sei mesi dalla firma (termine: 30 giugno 2025).
2. Nuova disciplina della trasferta nazionale
Dal 1° ottobre 2025, contestualmente all’introduzione della DUE, entra in vigore la nuova regolamentazione della trasferta:
- L’operaio resta iscritto alla Cassa Edile di appartenenza anche quando lavora in trasferta
- L’impresa effettua gli adempimenti solo verso la Cassa Edile del territorio della propria sede
- Sistema informatico unificato CNCE_Edilconnect per la gestione automatizzata
- Contributi differenziati: aliquote diverse per i primi 3 mesi (colonna A) e dal 4° mese in poi (colonna B)
- Abrogazione degli accordi territoriali precedenti sulla trasferta regionale e nazionale
3. Sorveglianza sanitaria (CCNL PMI)
Avviato un progetto sperimentale annuale (1° gennaio – 31 dicembre 2025) con budget di 3 milioni di euro per:
- Visite mediche in cantiere da parte di medico competente selezionato dall’Elenco Nazionale
- Pacchetti prevenzione mirati: malattie osteomoscolari (70% dei casi), dell’orecchio (8%), tumori (4%), sistema respiratorio (3%)
- Rimborso massimo di 100 euro a persona per le prestazioni erogate
- Esami specifici: ematochimici, audiometria, spirometria, ECG, Vision test, rachide, alcol dipendenza, sostanze psicotrope
- Per over 50: prevenzione malattie cardiache
- Finanziamento: 75% Enti nazionali (Formedil, CNCE, Sanedil), 25% Enti territoriali
Accordi integrativi dell’8 ottobre 2025
Le parti sociali hanno sottoscritto due importanti intese che introducono:
Welfare straordinario
Fondo Nazionale Prepensionamento (prorogato fino al 31/12/2029) con nuovi sostegni per il biennio 2026-2027:
- Sostegno allo studio (15 milioni): €1.000/mese per figli di operai deceduti per infortunio sul lavoro (da scuola superiore a laurea)
- Fragilità sanitaria (7,5 milioni): indennizzo pari al massimale NASpI per operai in aspettativa fino a 6 mesi
- Sostegno abitativo (7,5 milioni): €500/anno per canoni locazione o rate mutuo
Riduzione contributi
- FNAPE: riduzione del 15% dal 1° ottobre 2025 (aliquote medie tra 2,4% e 3,1%)
- FIO: sospensione dello 0,10% a carico datori di lavoro (1° gennaio 2026 – 31 dicembre 2027)
- Premialità imprese: riduzione 20% contributo Ente territoriale per aziende virtuose (modello sicurezza, codice sostenibilità, visite tecniche)
Anagrafica Impiegati
Istituita nuova anagrafica impiegati gestita dalla CNCE, utile per previdenza complementare e sanità integrativa.
FONDAPI e previdenza complementare
I contratti 2025 confermano l’impegno a semplificare l’adesione al fondo pensione FONDAPI, con:
- Iniziative congiunte per incentivare la conoscenza tra aziende e lavoratori
- Regole operative specifiche per gestire le posizioni dei lavoratori CCNL Confapi Aniem
- Verifica biennale sull’applicazione del “Fondo PMI qualificate”
Ora l’obiettivo è stipulare contrattazioni di secondo livello su tutto il territorio nazionale entro 6 mesi dalla firma. Il sistema bilaterale dell’edilizia conferma il proprio ruolo centrale nel garantire qualità, sicurezza e professionalità, rispondendo alle sfide del settore e alle esigenze del PNRR.
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