Uno tra gli aspetti che spaventa moltissimo le aziende è la questione tempo e tra le domande più gettonate ci sono proprio quelle relative alla durata delle fasi di realizzazione: “se decido di cambiare gestionale quanto tempo “perde” la mia azienda? E nel frattempo le mie attività quotidiane verranno gestite in sicurezza?”
Una premessa necessaria
Quando si parla di cambio gestionale molti temono che il tempo perso nel processo non regga il confronto con i vantaggi che la nuova soluzione propone. Si pensa solo agli aspetti problematici che un cambiamento comporta: tra tutti, la difficoltà di installazione e la conseguente formazione iniziale necessaria dedicata al nuovo sistema per i propri dipendenti.
Ma la domanda è lecita: in quanto tempo è possibile cambiare dal proprio gestionale a Radix?
Qui comincia la nostra premessa: la risposta corretta e diretta a questa domanda sarebbe un emblematico “dipende”, ma capiamo insieme quali sono gli aspetti chiave per determinare una maggior concretezza e solidità nella risposta.
La dimensione dell’azienda e il numero degli utilizzatori: più un’azienda è di grandi dimensioni più avrà bisogno di molte funzioni e di rendere autonomo nell’utilizzo del gestionale un numero abbastanza ampio di dipendenti, con ruoli professionali diversi. Come abbiamo detto in precedenza nel nostro blog, le dimensioni aziendali contano, in quanto Radix nasce come soluzione flessibile, che si adatta alle esigenze del cliente e non il contrario.
Non è mai il momento giusto: il tempo va calcolato all’interno di un’analisi costi-benefici ma è necessario dare il giusto peso ai vari aspetti coinvolti, scendendo nel dettaglio di tutti i vantaggi che può portare una nuova soluzione. Gli esempi concreti che riportiamo dimostrano che alcune aziende sono riuscite a fare, con coraggio e spirito imprenditoriale, il cambio gestionale in pieno periodo pandemico. L’investimento in termini di tempo spesso spaventa e blocca le iniziative importanti, ma senza prendere decisioni si rischia di rimanere immobili e concedere ai competitor la possibilità di avvantaggiarsi. È importante comprendere che se viene fatta un’analisi precisa di costi-benefici i pro che può portare un gestionale sono molto più numerosi del carico cognitivo e fisico da affrontare nella fase iniziale.
Progettualità: Radix mette a disposizione per gli utenti moltissimi moduli e funzionalità ed ogni cliente può decidere quali tra questi sono necessari per la propria attività e quali superflui. Naturalmente aggiunte o modifiche in corsa possono dilatare i tempi di installazione ma in linea generale, nella parte iniziale di definizione del progetto, vengono calcolate le tempistiche e i vari step intermedi. In ogni progetto lavora a pieno ritmo un team di nostri esperti, pronti a sostenervi in ogni fase di realizzazione e installazione.
Piccoli e grandi progetti con Radix
Le tempistiche, dunque, come abbiamo visto poco fa possono cambiare principalmente per diversi aspetti e nessun progetto è identico ad un altro.
Quindi per ogni cliente il tempo necessario non è definito a priori ma verrà calcolato solo a progetto definito da ambo le parti.
Ipotizziamo due casi d’esempio per riuscire a dare un’idea sui dati medi raccolti negli anni, con una piccola azienda con 8/10 dipendenti e una di 50 dipendenti.
Nel caso della piccola azienda, dalla firma del contratto fino all’attivazione vera e propria possono passare 3 o 4 mesi, salvo necessità particolari richieste dal committente.
Per le grandi aziende, i progetti che finora abbiamo realizzato hanno una tempistica media di 6 mesi.
Naturalmente in questo periodo di tempo l’azienda non solo può continuare a lavorare con il proprio gestionale ma ha già accesso alla piattaforma di formazione online INFOLearn, in modo tale che tutti i dipendenti poi abbiano già le basi per utilizzare il nuovo gestionale. Si tratta di un vero affiancamento tra vecchio e nuovo gestionale, step by step: nessun dato o informazione preziosa persa, nessun “stop e start” improvviso.
Vogliamo concludere questo articolo con una considerazione di un nostro cliente che racchiude il coraggio di scegliere Radix in un momento così delicato come la pandemia: «è stato tutto sommato un processo a breve termine che ci ha consentito di evolvere» sottolinea Massimiliano Fastelli di Logatek.
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