top of page

Novità del codice degli appalti: nuove tabelle e digitalizzazione

Il nuovo Codice degli Appalti, entrato in vigore il 1° luglio 2023, ha portato significative modifiche per semplificare e digitalizzare le procedure degli appalti pubblici, con un impatto importante su settori come l'edilizia e le infrastrutture. Le nuove soglie per gli appalti abbinate alla digitalizzazione mirano a favorire una maggiore trasparenza e a ridurre i tempi e la complessità burocratica. Scopriamo le novità principali portate da questo aggiornamento legislativo che ha sostituito il precedente d.lgs. n.50/2016.



Quali sono le novità principali del nuovo codice degli appalti

Lo novità principali del nuovo Codice Appalti vogliono semplificare le procedure per l’assegnazione degli appalti pubblici con l’introduzione di alcune nuove norme di applicazione, tra le quali la digitalizzazione dell’appalto e il fascicolo digitale.

Digitalizzazione e fascicolo digitale

Entro il 1° gennaio 2024, le procedure di appalto saranno completamente digitalizzate. Questo include la gestione online di tutte le fasi contrattuali, dall’accesso agli atti al controllo dei documenti attraverso piattaforme integrate.


Soglie di appalto e affidamento

Le soglie comunitarie per l’affidamento degli appalti sono state riviste. Per gli appalti di lavori pubblici, la tabella soglie appalti indica che l'importo massimo senza gara europea è fissato a 5.382.000,00 euro.


Appalto integrato

L’appalto integrato è stato reintrodotto, permettendo alle imprese di partecipare sia alla progettazione esecutiva sia all’esecuzione dei lavori, con un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato, ad eccezione di quelli di manutenzione ordinaria. Questo significa che l’impresa può concorrere per l’esecuzione dei lavori e per la progettazione esecutiva dell’opera rispettando i requisiti richiesti.


Subappalto a cascata

Conforme alla normativa europea, ora è possibile subappaltare ulteriormente i lavori, a discrezione della stazione appaltante, per rispettare i tempi di consegna. Questo significa che, dove possibile, si può ulteriormente subappaltare per rispettare i tempi di consegna dell’opera.

Entrata in vigore delle principali novità per gli appalti

Per quanto riguarda le tempistiche per l’applicazione del nuovo codice degli appalti, gli step importanti sono:

  • 1°aprile: entrata in vigore della norma;

  • 1° luglio: entra in vigore l'operatività del nuovo codice;

  • 1° gennaio 2024: entrata in vigore della digitalizzazione degli appalti.


Gli elementi più importanti del nuovo Codice sono definiti nei primi due articoli dello stesso:

  • il “principio del risultato”, inteso quale interesse pubblico primario del Codice medesimo, che afferisce all’affidamento del contratto e alla sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto tra qualità e prezzo nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza;

  • il “principio della fiducia” nell’azione legittima, trasparente e corretta della P.A., dei suoi funzionari e degli operatori economici.


Tabella delle soglie comunitarie per gli appalti edili

Gli importi per l’affidamento degli incarichi fanno riferimento alle soglie comunitarie di € 5.382.000,00. Nella seguente tabella vengono descritti nel dettaglio i nodi cruciali:

Tabella delle soglie comunitarie per gli appalti edili nuovo codice appalti 2024

Accesso agli atti e trasparenza nella gestione degli appalti

La digitalizzazione diviene il “motore” per modernizzare l’intero sistema dei contratti pubblici e ciclo di vita dell’appalto. Con il nuovo codice degli appalti si realizza una digitalizzazione integrale in materia di accesso agli atti, in linea con lo svolgimento in digitale delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici. Si riconosce a tutti i cittadini la possibilità di richiedere la documentazione di gara, nei limiti consentiti dall’ordinamento vigente, per il tramite dell’istituto dell’accesso civico generalizzato.

Il fascicolo digitale dell’appalto pone le basi normative per la completa informatizzazione delle procedure di affidamento; tra gli obiettivi più rilevanti c’è il definire le modalità per digitalizzare le procedure per tutti gli appalti pubblici e concessioni e definire i requisiti di interoperabilità e inter connettività che sono tra gli obiettivi richiesti dal PNRR.


Cosa richiede l'entrata in vigore della digitalizzazione dal 2024

La digitalizzazione nel nuovo codice degli appalti assicura in modo efficace il rispetto della legalità e sono garantiti la trasparenza, la tracciabilità, la partecipazione e il controllo di tutti procedimenti.


Documenti digitali e stazioni appaltanti, il nuovo codice degli appalti in sintesi richiede:

  • il formato dei documenti solo in formato digitale;

  • l’interconnessione e l’interoperatività delle diverse piattaforme tra di loro, in modo da realizzare l’ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement);

  • le stazioni appaltanti devono avere “la piattaforma di approvvigionamento digitale” certificata per lo sviluppo delle attività connesse al ciclo di vita digitale dei contratti pubblici.


Art. 14 e la digitalizzazione dei documenti contabili

Quando operiamo nel campo dei lavori pubblici il riferimento legislativo per gli aspetti contabili è l’art. 14 del D.M. 49/ 2018.

Questo stabilisce una serie di documenti che devono e sono predisposti per la contabilità di cantiere e che, se non prodotti, la stazione appaltante non riconosce il lavoro svolto: la loro mancanza non garantisce in nessun modo sulla qualità dell’opera.


Checklist dei documenti digitali per la contabilità di cantiere:

  • il Giornale dei lavori;

  • i libretti di misura delle lavorazioni e delle provviste;

  • il Registro di contabilità;

  • lo Stato Avanzamento Lavori (SAL);

  • il Certificato per pagamento delle rate;

  • il Conto finale dei lavori e la relativa Relazione.


L’utilizzo del gestionale per l'edilizia ERGO permette all’impresa di pianificare, programmare, controllare le attività e la gestione economica ed i tempi reali di esecuzione, rispettando la previsione di realizzazione. Inoltre, con le App di ERGO specifiche per il cantiere tutti i processi dell’azienda edile sono sempre sotto controllo, in tempo reale, in modo completo e affidabile, risparmiando tempo e risorse.

Così è facile per tutti creare il Fascicolo digitale dell’appalto che servirà a dialogare con i committenti e rispondere nei casi degli appalti pubblici agli adempimenti richiesti.

Architetto Mauro Pastore


תגובות


bottom of page